Dopo 4 mesi di intenso studio ...finalmente il diploma!
Sembra ieri, eppure sono passati 4 mesi ....
Lunghi, impegnativi , a volte complicati altri volte bellisismi , lacrime , sorrisi ,emozioni e pentimenti fino ad arrivare al grande traguardo l'Esame Finale.
Il momento di preparazione dell'esame è quello in cui si crea il più stretto rapporto tra i partecipanti al corso e i docenti, il momento in cui ci si sente più vulnerabili ma contemporaneamnte più forti, perche è finalemente arrivato il "tuo momento".
Ora hai la possibilità di mostrare e dimostrare cosa hai impararto, mettere in pratica in una tua creazione tutte le tecniche che hai guardato,provato ed ammirato negli chef che hanno seguito il tuo pecorso...poi d'un tratto ... ansia , sconforto,paura di sbagliare , adrenalina a mille e tanto, tanto mal di pancia :-D
Gli allievi dell'accademia hanno a disposzione un giorno e mezzo per creare i dolci finali, tre per l'esattezza, che variano ogni sessione . In questa di febbraio gli aspiranti diplomandi hanno dovuto creare :
- una torta moderna
- un dolce da colazione lievitato o no
- un dessert al piatto
Ai ragazzi è sconosciuta la commisisone; fino al momento in cui entrano in aula a presentare i propri dolci non hanno la minima idea di chi si troveranno davanti.
Antonino Maresca, Marco C.Merola, Mario Di Costanzo e Benito Odorino hanno presieduto l'ultima sessione. Giovani, talentuosi affermati e innovativi .
Ogni loro parola risuona ancora nella testa dei pasticceri, consigli, mai critiche, considerazioni mai giudizi, affinche questo momento di passaggio diventi non solo un ricordo bellisismo , ma anche e soprattutto un "punto di partenza"e non di arrivo .
Ogni lacrima, ogni notatta insonne, ogni sacrificio non conta più nulla di fornte alla soddisfazione di ruscire .
Perchè quando fai questo lavoro per passione e non come qualcosa per "giusto per trovare un lavoro" le ore in laboratorio volano, nemmeno ti accogi che sei dentro senza mangiare da 7 ore , nemmeno ti ricordi quante volte hai provato quel cioccolatino perchè la camicia avesse il giusto spessore, e nemmeno ti accorgi di quanto hai assaggiato per calibrare bene quel gusto.
E ti trovi a soridere da solo guardando il lievito salire a galla, vedendo un impasto crescere vigoroso o specchiandoti in quella glassa che proprio non ti riusciva.
Questo vuol dire fare il pasticcere con amore, e questo è quello che insegnamo a chi sceglie la nostra scuola, la passione , l'amore e la cura per le cose, perchè a volte solo il talento non basta. Se vuoi raggiungere un livello alto devi essere maniacale e ricercare il gusto, devi studiare ... sempre , perchè non si arriva mai e non si è mai troppo bravi .
Per questo motivo dopo l'esame i nostri allievi, in base alle loro peculiarità , vengono inseriti ,per periodi differenti, in laboratori di alta pasticceria, affinche possano mettere in pratica ciò che hanno imparato ma ,soprattutto ,affiancati da grandi maestri, continuare il loro percorso di formazione professionale .
Il lavoro è molto diverso dal corso di preparazione, bisogna imparare i tempi di laboratorio, le gestioni , le nuove preparazioni , stare attenti agli sprechi, lavorare in pulizia cosi come gli è stato insegnato ... insomma iniziare un nuovo percorso ma con la consapevolezza dell'amore per questo lavoro e di poter fare affidamento su una preparazione di base indiscutibile.
In bocca al lupo a tutti i nuovi diplomati che questo esame sia il punto di partenza per un futuro radioso ed una carriera florida !!!
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